Camminare sulla spiaggia
dopo tanto tempo
affiancare il mare
che lento si avvicina
con passi leggeri.
Piacevole osservarlo
frugando tra i colori
con lo sguardo ogni tanto al cielo
di un azzurro profondo.
Mare e cielo di Sardegna
da sempre amici fedeli
come gli alberi gli arbusti e i fiori
dai toni caldi
in questo sbocciare di primavera.
Canne da pesca sulla riva
uomini pazienti
in attesa.
Silenzio
in questo mattino di Pasqua
giorno di riposo
forse di speranza
per tempi difficili e non previsti.
P.M.C.
Bella, come sempre!! Grazie!!
Franco, tu sempre troppo buono! Buon fine settimana e buona scrittura!
Piera
Un arioso mattino di Pasqua (invidiabile!) che hai voluto regalarci.
Grazie
franca
Grazie a te, Franca, buon fine settimana.
La tua bella poesia ci fa respirare pace, bellezza e serenità, Piera. L’amore per la vita, nonostante a volte sembra tradirci, e per la propria terra è un nobile sentire che trasmette speranza. Un abbraccio
Giovanna
Grazie, Giovanna, per questo bel commento. Hai detto bene, amo la vita nonostante i suoi tradimenti, e amo la mia Sardegna, sebbene talvolta mi deluda. Ricambio l’abbraccio.
Piera
Quanta bellezza e serenità ci offre la natura. Bellezza che il tuo animo sensibile sa cogliere e desidera condividere. Voglio leggere questa poesia anche come un monito a quelli che si affannano ad abbruttire, deturpare e distruggere cose ed esseri viventi… Sempre bello leggerti!
Un caro saluto
Giovanna
Carissima, un doppio dono, oggi, grazie! Sì, un monito, Giovanna, per quel che può servire, per chi non riesce a capire il valore della bellezza in tutte le sue forme. Non so se anche tu hai pensato alla stessa cosa nello scrivere, leggendoti io ho pensato a Palmira, alla sua bellezza, allo scempio che hanno fatto. Però sono felice, almeno per ciò che ho letto, del fatto che una buona parte di questa meraviglia sarà salvata.
Grazie sempre.
Piera