Pomeriggio in solitudine
ma nessuna malinconia
solo un impegno improvviso
attendo senza ansia il tuo ritorno.
Il mio amico a quattro zampe
mi osserva
lunghi sguardi luminosi
intrecciano i miei.
Anche lui aspetta un rientro
che sa sicuro
eppure vaga incerto per la casa
avanti e indietro.
Orecchie diritte e sguardo attento
in attesa di un segnale
di un passo dietro la porta
di una chiave nella serratura.
Un balzo improvviso
la coda è già tesa.
Eccomi pronto, aspetto una carezza.
Piera. M. Chessa