Pomeriggio in solitudine
ma nessuna malinconia
solo un impegno improvviso
attendo senza ansia il tuo ritorno.
Il mio amico a quattro zampe
mi osserva
lunghi sguardi luminosi
intrecciano i miei.
Anche lui aspetta un rientro
che sa sicuro
eppure vaga incerto per la casa
avanti e indietro.
Orecchie diritte e sguardo attento
in attesa di un segnale
di un passo dietro la porta
di una chiave nella serratura.
Un balzo improvviso
la coda è già tesa.
Eccomi pronto, aspetto una carezza.
Piera. M. Chessa
Gli animali sono più sensibili dagli umani. Che dolce! Dovremmo prendere esempio da loro.
Ciao, Piera.
Graziella
Buon giorno, Graziella, è proprio vero quel che dici, sensibilità e affetto, due sentimenti che non tutti riconoscono in loro. Grazie.
Piera
I cani in particolare amano il padrone incondizionatamente. Non so come fanno certi umani ad abbandonarli o a maltrattarli! La tua bella poesia ci mostra un episodio significativo dell’affetto di queste bestiole per chi si prende cura di loro e li fa vivere bene. Brava Piera, come sempre!
Gio
Ciao, Giovanna, sai che proprio oggi ne ho avuto un’ulteriore conferma? Ho letto un brevissimo articolo in cui si raccontava di un signore che, per un malore per fortuna non grave, è stato ricoverato. Il suo cagnolino, non si sa come, lo ha raggiunto all’ospedale. Credo che tutto, alla fine, si sia concluso con il ritorno a casa di entrambi.
Grazie per il commento.
A presto.
Piera