
La foto è di P.M.C.
La vedi che arriva leggera
ancora un po’ incerta,
la senti nell’aria
posare in silenzio
il suo fiato sui fiori,
sulle gemme, sulle tenere foglie
che ricoprono i rami.
La senti nel cuore
che vibra sereno al suo arrivo,
nella mente che si apre al sorriso
dopo i giorni di freddo e di amaro.
La scopri negli occhi dei bimbi
che sanno gustare
un presente leggero di pene,
ignari di un mondo
che conosce il dolore.
Ma anche negli occhi dei vecchi
che si illudono ancora
di poter raccontare un’infanzia
ora molto lontana.
Piera M. Chessa