Il merlo

Mi osserva dall’alto
del suo ramo insicuro,
il ramo più corto
di un albero spoglio.

Un incrocio di sguardi:
il suo, diffidente,
il mio, incuriosito.

La sua coda trema
leggera,
il suo becco giallo
si apre inquieto.

L’unica goccia di sole
sui rami ancora nudi
di una primavera tardiva.

P.M.C.

6 thoughts on “Il merlo

  1. Un momento di comunicazione con un’altra creatura, un momento di benessere nel porre attenzione all’altro diverso da sé, che ci dice quanto sia grazia esserCi in questo meraviglioso pianeta, nonostante la primavera che tarda.
    Sempre attenta agli altri tu, siano esseri umani o animali. Brava, mi sei piaciuta.
    Franca

  2. Passeggiavo con Argo, il nostro cagnolino, in uno di quei giorni abbastanza freschi appena trascorsi, e mi ha colpito questo merlo solitario, il suo sguardo. Ho voluto fermare quell’istante.

    Non ti ho detto che, tempo fa, quando hai pubblicato il post dedicato a Mario Luzi l’ho condiviso su fb, pensavo ci fossi anche tu, ti ho cercata ma… non ti ho trovata.
    Ciao. Un caro saluto.
    Piera

  3. Ancora grazie, Piera, per queste tue condivisioni. Ci sono stata su fb, ma non capivo proprio cosa potessi farci e mi sono cancellata. Ogni tanto penso che ci tornerò…forse in estate.

    franca

  4. Talvolta anch’io penso di lasciar perdere, richiede non poco tempo, nello stesso tempo, tramite fb ho conosciuto tante belle persone e mi dispiacerebbe perderle di vista. Insomma, c’è il pro e il contro…
    Ti lascio un saluto. A presto.
    Piera

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